MERCOLEDI' 14 DICEMBRE ore 21,00

Sarà presente in sala
il Regista GIOVANNI ZIBERNA





 

 
 

LIBERA NOS, IL TRIONFO SUL MALE.
UN FILM DA VEDERE

Chi è il diavolo e come agisce? Quali sono le armi che abbiamo a disposizione per difenderci? Qual è il ruolo dell’esorcista? Questo docu-fiction vuole rispondere a dette domande alla luce della fede cristiana e dell’insegnamento costante della Chiesa Cattolica, che aiutano a comprendere il disegno della Divina Provvidenza sulle vicende umane, la forza salvifica del Signore Gesù, il ruolo di intercessione di Maria Santissima e della comunione dei Santi, la necessità di un cammino di conversione e l’insostituibile valore pastorale del ministero dell’esorcistato.

Prendendo le distanze da una cinematografia interessata più all’aspetto orrorifico e sensazionalistico e che troppo spesso scivola in superficialità e scorrettezze, si vuole riportare/raccontare quello che l’esorcismo è veramente, ossia l’esercizio luminoso del mandato di Gesù dato ai suoi apostoli e ai loro successori di “scacciare i demoni nel Suo Nome”. Si farà quindi vedere che la corretta celebrazione dell’esorcismo cattolico è soprattutto un “evento” di preghiera, in forza del quale, per la fede nel Signore Gesù e l’autorità da Lui conferita alla Chiesa, la Grazia di Dio e la Sua salvezza irrompono e le tenebre sono vinte e scacciate dalla Luce.

Quest’opera si prefigge l’obiettivo di essere un utile strumento di divulgazione per tutti i fedeli, sia laici che sacerdoti, al fine di far comprendere questi argomenti alla luce della Verità evangelica e del Magistero della Chiesa Cattolica. Per questo ci siamo affidati al patrocinio e alla supervisione dell’AIE (Associazione Internazionale Esorcisti), realtà al servizio della Chiesa e del ministero dell’esorcistato e il cui Statuto è stato approvato, nel 2014, dalla Santa Sede.



di Oliviero Spada

Preciso subito che il titolo si riferisce alla pratica esorcistica, ma non portato allo spettatore come fenomeno di pura curiosità a volte morbosa, ma che vuole mettere in evidenza il senso vero del combattimento contro il male, o meglio, contro il maligno. Il film documentario è prodotto dalla “Sine Sole Cinema” e la regia appartiene a Valeria Baldan e Giovanni Ziberna.

Questo film documentario, che vede il patrocinio dell’Aie, ossia Associazione Internazionale Esorcisti, nasce con lo scopo di fare chiarezza sul ministero dell’esorcistato e sul ruolo dell’esorcista. L’esorcistato è il terzo degli ordini sacri minori. L’esorcista, che viene dal greco exorkizein col significato di scongiurare, è, detto in parole molto semplici, colui che ha il compito di scacciare il maligno quando ha preso possesso di una persona.

I due registi hanno avuto la possibilità di partecipare, come ausiliari, a diversi esorcismi. Gli ausiliari sono laici che assistono l’esorcista aiutandolo nel preparare il luogo dove avverrà l’esorcismo, nell’assistenza verso la persona posseduta evitando possibili danni alla medesima e/o alle cose, e partecipando con fervore con la propria preghiera. Questa occasione ha permesso loro, così affermano, di vedere e valutare che cosa sia davvero un esorcismo, che si discosta non poco da pellicole cinematografiche sull’argomento che puntano sul sensazionalismo horror per impressionare lo spettatore. Ecco allora l’idea di fare un film che vuole mettere ordine sull’uso di questa pratica officiata dalla Chiesa. Gli argomenti vengono trattati in maniera esaustiva, anche se rimane aperta la possibilità di approfondimento, tuttavia è doveroso fare chiarezza su un argomento così delicato e profondo poiché attiene alla vita intima di una persona.

Questa realizzazione si basa su una fiction, e questo per tutelare nella loro privacy la persona che si sottopone a un esorcismo, anche perché lo scopo principale è quello di portare chi guarda il film a una riflessione e a porsi delle giuste domande che attengono alla vita di ogni persona. Ovviamente ognuno poi è libero di credere o meno. Molti sono coloro che ritengono il fenomeno delle possessioni qualcosa che appartiene ad un tempo passato e intriso di ignoranza, ma è proprio così? Ne siamo proprio convinti al 100%? Siamo disposti a mettere la mano sul fuoco che Satana sia frutto di fantasie e non una realtà? Ecco, il film vuole proprio stimolare questo aspetto religioso che attiene l’umanità tutta, quindi … dedichiamogli un momento del nostro tempo.

Prima di concludere l’articolo voglio riportare, per una conoscenza più esatta, alcuni termini che sono attinenti al tema dell’esorcismo.

L’infestazione diabolica. Con questo termine si intende evidenziare disturbi che si manifestano in alcuni siti, come ad esempio case, uffici, eccetera, oppure su oggetti come cuscini, letti, automobili eccetera.

L’invasione diabolica. Si manifesta con sindromi intellettuali e sdoppiamento intellettivo, anche se la volontà rimane libera di agire secondo i dettami del libero arbitrio. È però doveroso sottoporre il soggetto a indagini neuropsichiatriche molto approfondite prima di emettere un verdetto di sicura invasione diabolica.

L’ossessione diabolica. È la forma diabolica più grave, che comporta la presenza permanente del demònio in un corpo umano. Comporta manifestazioni di blocco mentale intellettivo, volitivo ed affettivo. Spesso vi sono manifestazioni esterne di violenza, o di conoscenza di lingue antiche mai conosciute dalla persona e sempre avversione al sacro.

Possessione diabolica. È anche questa una forma grave di presenza diabolica in un corpo umano (non dell’anima) che gli fa compiere o dire cose che mai il posseduto farebbe se non si trovasse in quello stato di possessione.

Vessazione diabolica. Sono, queste, forme e manifestazioni diaboliche, più o mano gravi, che possono colpire persone o gruppi nella salute, nel comportamento, nel lavoro, negli affetti e nei rapporti con gli altri.

 Qui termino questo brevissimo excursus che ritengo utile per chi intende seguire il film documentario o si trovasse a discutere di un tema così interessante e non facile.  (Oliviero Spada)