Sabato 6 Giugno, ore 21.00
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Il film sarà presentato in diretta streaming
al Pubblico di MioCinema
dal regista Francesco Amato
e gli interpreti
Vittoria Puccini Benedetta Porcaroli Edoardo Leo
A dialogare con loro
la giornalista e critica Anna Maria Pasetti.

Dopo la presentazione
Il film sarà disponibile su MioCinema
 

 


Un film di Francesco Amato
Con Vittoria Puccini, Benedetta Porcaroli, Edoardo Leo

Il film ha ottenuto 2 candidature ai Nastri d'Argento

Uscito nelle sale a gennaio, il film di Francesco Amato è stato accolto con grande favore e partecipazione dal pubblico. Protagonista l’emozione: 18 regali è un inno alla vita, una struggente celebrazione dell’amore madre-figlia che commuove e da speranza. Un amore potente, indelebile, che ha la forza di non arrendersi quando tutto intorno crolla.
Ispirato alla straordinaria storia di Elisa Girotto, la donna che ha commosso il mondo lasciando 18 regali per i futuri compleanni della figlia quando ha scoperto di avere poco tempo per vederla crescere.

Elisa, incinta, fa un'ecografia di controllo: è una bambina, e sta bene. Ma a non stare bene è invece Elisa, che scopre di avere un tumore. Essendo una donna estremamente concreta - anche perché il marito Alessio lo è molto meno - Elisa si adopera per provvedere al futuro di quella figlia che forse non riuscirà a conoscere, arrivando al punto da preparare per lei 18 regali, uno per ogni compleanno, fino alla maggior età. Ma la figlia Anna accoglierà quei regali non tanto come un dono d'amore, quanto come una pesante eredità, o una sorta di macabro ricatto morale. Il giorno del suo 18esimo compleanno si sottrarrà al rito, andando incontro alla più incredibile delle sorti: trovarsi faccia a faccia con la madre scomparsa.
Francesco Amato, regista e cosceneggiatore (con Massimo Gaudioso e Davide Lantieri) fa del suo meglio per evitare le trappole del pietismo e della lacrima gratuita, e la sua mano (più) leggera cerca strade meno convenzionali e soluzioni narrative meno manipolatrici.  Anche la svolta soprannaturale della vicenda, che vede Anna adulta confrontarsi con la propria madre incinta di lei, è gestita con un certo pudore. Sono ben seminati alcuni elementi simbolici, come la propensione di Anna a tuffarsi all'indietro o lo scambio delle scarpe fra madre e figlia, parte di quel percorso di crescita che a Elisa e Anna è mancato.  Amato sceglie di imprimere alla sua storia il tono disincantato e iconoclasta dell'adolescente che ne è protagonista, e Benedetta Porcaroli entra bene in quell'atteggiamento strafottente, mentre Vittoria Puccini presta al ruolo di Elisa la sua immagine di persona precisa e rigorosa, risultando perfettamente credibile nei panni di una pianificatrice che, anche di fronte ad una malattia letale, continua imperterrita a stilare liste.  18 regali fa la scelta coraggiosa di raccontare un rapporto mamma-figlia in tutta la sua amorevole conflittualità, indipendentemente dalle condizioni entro cui si dipana. E pone una domanda davvero dolorosa: come si fa a tagliare il cordone ombelicale emotivo dalla propria madre quando si è a malapena fatto in tempo a tagliare quello fisico?